23 Giugno 2022

PagoPA e i pagamenti verso la pubblica amministrazione

Il futuro dei pagamenti verso la pubblica amministrazione.

Il tema di una maggior vicinanza tra i singoli utenti e la burocrazia amministrativa muove i dibattiti interni alla società da ormai diversi decenni. La tematica tocca tutte le sfere sociali ma negli ultimi anni stiamo andando incontro a una serie crescente di servizi di cui poter usufruire digitalmente a livello amministrativo.

L’intera sfera dei pagamenti digitali, ad esempio, ha profondamente influenzato e trasformato negli ultimi anni il comportamento di milioni di persone, nel meccanismo con cui vengono realizzate le transazioni tra un privato e un esercizio commerciale oppure tra privati e privati. Nuovi scenari, tempistiche fortemente abbattute e l’immediatezza dell’atto transazionale che oggi permettono a sempre più persone di scambiare denaro o effettuare un pagamento nella maniera più rapida e semplice possibile.

PagoPA e la rivoluzione delle transazioni verso la pubblica amministrazione

La piattaforma PagoPA è nata nel 2016 in attuazione dell’articolo 5 del Codice dell’Amministratore Digitale ed è arrivata nel 2021 a gestire un volume di circa 180 milioni di operazioni di pagamento, per un valore totale di circa 34 miliardi di euro.. Oggi PagoPA rappresenta un efficace cambiamento del sistema delle transazioni anche per quanto riguarda il rapporto tra gli utenti privati e la pubblica amministrazione. Si tratta di una delle novità più importanti all’interno del settore: PagoPA è una vera e propria piattaforma nazionale di cui possono usufruire i cittadini per effettuare un pagamento verso qualsiasi ente pubblico. Questo meccanismo è utile anzitutto per semplificare e uniformare le transazioni nei confronti della pubblica amministrazione, e in secondo luogo per andare a conformare tutta questa tipologia di pagamenti agli standard definiti dall’AgID, l’Agenzia per l’Italia Digitale.

Nello specifico, la piattaforma PagoPA si caratterizza, piuttosto, come un intero sistema standardizzato di pagamento a cui si può accedere tramite una serie di molteplici servizi e strumenti, e a cui entro il 28 febbraio 2021 hanno dovuto aderire gli enti pubblici, mentre altri istituti che erogano servizi pubblici possono tuttora scegliere di poter aderire al sistema oppure no. Da marzo 2021, dunque, per gli adempimenti svolti tramite pagamento digitale oppure presso sportelli fisici riguardanti bollettini PagoPA si è resa necessaria l’implementazione del suddetto strumento. Ad oggi una buona quota di enti amministrativi è rimasta esclusa dal servizio, ma negli ultimi anni e grazie al termine prorogato dal decreto Semplificazione originariamente previsto per il 30 giugno 2020, una cospicua fetta di entità amministrative ha scelto di uniformarsi ai sistemi di pagamento PagoPA: nel 2021 i pagamenti realizzati attraverso questo sistema hanno registrato una crescita in percentuale del 79% rispetto ai dati precedenti, a dimostrazione dell’aumento del numero di amministrazioni che hanno aderito al progetto.

Non solo uffici ed enti amministrativi, ma anche università e diverse aziende a partecipazione pubblica sono entrate a far parte del sistema creditizio di PagoPA; allo stesso modo, è vario e multiforme l’insieme dei versamenti che si possono andare a effettuare tramite la piattaforma: dalle utenze alle multe, dalle tasse ai tributi, dai bolli alle quote associative e tante altre tipologie di pagamento.

Worldline oltre ad aderire a PagoPA mette a disposizione le più innovative modalità di pagamento digitale del momento: scopri tutte le soluzioni.

Caratteristiche e modalità del pagamento verso la PA

La semplificazione della gestione dei pagamenti verso la pubblica amministrazione e la diminuzione dell’uso del denaro contante, in favore dei sistemi di pagamento digitali, sono le due stelle polari attorno a cui è nata e si è evoluta in questi primi anni la piattaforma PagoPA

L’uniformità di qualsiasi pagamento verso la pubblica amministrazione è caratterizzato dall’esistenza del codice univoco IUV (Identificativo univoco di versamento) che va ad associare il pagamento di un utente alla posizione debitoria nei confronti dell’ente amministrativo. Di fatto, tutte le tipologie di pagamento PagoPA si articolano secondo le seguenti metodologie transazionali:

  • Pagamento nei negozi fisici attraverso bollettino PagoPA ricevuto a casa o creato online nel sito dell’ente e scaricato.
  • Pagamento PagoPA online tramite l’applicazione IO, la piattaforma PagoPA oppure lo stesso sito dell’ente, andando a realizzare un pagamento conforme alle direttive della piattaforma. Il pagamento online avviene tramite PSP ovvero un elenco di Payment Service Provider che gli utenti potranno liberamente selezionare per gestire il pagamento.

Worldline e la piattaforma di pagamenti PagoPA

Anche Worldline, negli ultimi anni uno dei leader nella rivoluzione che sta portando sempre più persone a implementare soluzioni digitali nell’ambito delle transazioni, ha scelto di essere tra i Payment Service Provider che saranno presenti nella piattaforma dei pagamenti digitali PagoPA.

Con la prossima adesione a PagoPA, Worldline vuole contribuire a un’ulteriore e continua modernizzazione degli apparati amministrativi, rendendo più trasparenti, sicure ed efficaci tutte le transazioni verso la Pubblica Amministrazione.

Nell’universo PagoPA la semplicità e la sicurezza dell’utente vengono al primo posto. Con questo sistema sempre più utilizzato, la volontà è infatti quella di andare a rendere sempre più rapida ed efficace la user-experience di un pagamento per la pubblica amministrazione. Il servizio PagoPA è uno dei tanti, innumerevoli volti con cui ci si conformerà alla grande transizione ai pagamenti digitali.

Scopri subito tutte le possibilità che mette a disposizione Worldline attraverso varie soluzioni di pagamento.

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